Questo spazio sembrava destinato a rimanere inutilizzato, ma è giunto il momento che io mi dedichi seriamente a questo blog e quindi, a distanza di ben quattro giorni, eccomi a scrivere un breve resoconto di questa versione estiva del Band Loch Mrkt che si è svolta la scorsa Domenica al Parco della Trucca, Bergamo.
Per me che sono ancora una neofita, partecipare a questo mercatino è stata un'esperienza elettrizzante, ma memore del Miss You Santa di Bologna, ho imparato che in queste occasioni è meglio portarsi dietro un po' di aiuto (oltre che ombrellone e crema solare) e così ho costretto un po' di amici ad accompagnarmi.
i miei favolosi assistenti all'opera sotto il sole cocente
Essere in quattro si è rivelato estremamente produttivo (visto che la sottoscritta ha il brutto vizio di abbandonare il suo banchetto per andare a fare shopping dai suoi vicini), ma dividersi un ombrellone in quattro non è stato altrettanto facile.
Insieme a me a Bergamo c'erano una trentina di talentuosi designer indipendenti
tra cui alcuni che già avevo conosciuto ai precedenti mercatini, come
Miss Lamparita, che realizza meravigliose lampade ricavate da pezzi vintage e
Nivule, la mia concittadina che crea bellissimi abiti dalle linee minimal ed essenziali.
Le lampade vintage di Miss Lamparita
Novella, la creatrice di Nivule Clothing
La mia vicina di postazione era
Ylenia, in arte Ohioja con i suoi carinissimi
"amigurumi", piccoli pupazzi realizzati all'uncinetto, creati con una tecnica di origine giapponese.
Ohioja woolly vegetables
Ho avuto finalmente l'occasione di vedere dal vivo le creazioni di
Giulia Sagramola , (da tempo ammiravo le sue illustrazioni e i suoi lavori sul web) e di
Pollaz, che era presente con le sue fantastiche e facce-cuscino!
Giulia Sagramola e Teiera autoproduzioni
Le creazioni di Paola Colombo, in arte Pollaz
C'erano poi altri espositori che erano presenti insieme a me all'edizione primaverile dell'A/MANO market qui nella mia città, come
Ninù e il collettivo piacentino
Picnic Urbano.
A sinistra: le creazioni di Ninù - A destra: il banchetto di Picnic Urbano
Trovo l'atmosfera dei mercatini handmade meravigliosa, pur avendo partecipato come espositore solo poche volte finora sono sempre tornata a casa carica di energia e ispirazione (oltre che di acquisti); ogni volta ho la possibilità di conoscere nuovi e talentuosi designers e creativi e anche in questa caso le occasioni non sono mancate. Sono rimasta colpita dai lavori di
Lucciole, dalle sue delicate stampe e ricami con rondini, ancorette e balene! Ho scoperto poi
The Babbionz, un fantastico collettivo di quattro donne che
"dipingono, tagliano, cuciono, uncinettano, ricamano, decorano e fotografano." acquistato una bellissima stampa da
Mipluseddesign e fatto uno scambio di spille con Stefania, la creatrice di
Maraconde, portandomi a casa uno dei suoi uccellini incisi su pezzi di legno dipinti a mano.
Lucciole
Il banchetto delle Babbionz
Per finire, voglio ringraziare le
organizzatrici Bea, Coki e Raffi che sono state, a mio avviso, veramente brave! Spero di poter partecipare anche alla prossima edizione.
Lo stand del Band Loch
Non ho ne lo spazio nè il tempo per parlare di tutti i favolosi espositori che erano presenti Domenica, per cui vi lascio la lista completa dei partecipanti alla terza edizione del Band Loch
Alburno, BBbZ, Carillon Design, CorpoC, Giulia Sagramola e Teiera
Autoproduzioni, HMM (HandMadeMafia), L’albero del sapone, Larinani, Longa025 Hand Made Notebooks, Lucciole, Mara Cannone, Maraconde, Maria Piovano, Milk tooth’s rain, Miplused design, Miss Lamparita, NIM contemporary jewelry, Ninù, Nivule, Ohioja, Papiki, Peridea, Piccolo Vegs for pots, Picnic Urbano, Pollaz, Satyrika, St-en, Stefania Bandinu handmade e Uba uba magazzini.